Nel corso del tempo, le case automobilistiche introducono nuovi modelli e i modelli più vecchi diventano obsoleti. Alcune parti di questi vecchi modelli obsoleti potrebbero essere inviate alle discariche per lo smaltimento, il che non solo assorbe molte risorse del territorio, ma causa anche inquinamento dell'ambiente.
Per ridurre il loro impatto negativo sull’ambiente, le case automobilistiche e le aziende di riciclaggio stanno adottando diverse misure:
Riciclaggio: raccogliere l'usato
Parti per camion di servizio , elaborarli e riutilizzarli. Ad esempio, le acciaierie possono trasformare parti di automobili riciclate in acciaio ad alte temperature. Questo approccio non solo riduce la pressione sulle discariche, ma consente anche il riutilizzo delle risorse.
Metodo fisico: lavorazione diretta di pezzi di ricambio per auto mediante macinazione, compressione o fusione. Ad esempio, i pneumatici usati possono essere triturati e poi bruciati o messi in discarica. Questo metodo è relativamente semplice, ma presenta anche alcuni problemi. Ad esempio, i gas di scarico e i rifiuti generati durante il processo di combustione possono contenere elevati livelli di sostanze nocive e causare inquinamento ambientale.
Metodo chimico: utilizzare principi chimici per trattare i ricambi auto di scarto. Ad esempio, vengono utilizzati solventi specifici per separare e purificare l'olio vecchio, l'olio vecchio per macchine, la vernice vecchia, ecc., e quindi separare le materie prime importanti. I metodi chimici hanno ampie prospettive di applicazione nel trattamento dei rottami di componenti automobilistici, ma devono affrontare anche problemi quali sicurezza e costi.
In sintesi, al fine di ridurre l’impatto negativo sull’ambiente, i produttori di automobili e le aziende di riciclaggio dovrebbero adottare una serie di misure per gestire le parti di automobili usate.